I dispositivi di protezione individuale (meglio noti come DPI) sono tutte quelle attrezzature come caschi, occhiali, cuffie, scarpe, guanti, tute, imbragature e altro ancora, indossate o tenute dal lavoratore per proteggersi da eventuali rischi durante la propria attività lavorativa.
Una delle condizioni di utilizzo dei DPI riguarda il fatto che devono essere prescritti solamente quando non sia possibile mettere in pratica misure di prevenzione adottando mezzi di protezione e sicurezza collettivi.
Quindi inutile fare i pigri (o i furbi), perché l’adozione di questi strumenti non può essere sostituita all’impegno per cercare soluzioni di messa in sicurezza collettive, ma è bensì subordinata alla preventiva valutazione dei rischi e all’accertamento dell’impossibilità di adottare misure efficaci.
Altre condizioni riguardano il singolo lavoratore in possesso di un DPI, che deve sottostare ad alcuni obblighi come ad esempio l’utilizzo corretto del dispositivo, l’attenzione a non apportarvi modifiche e la segnalazione quando opportuno di eventuali difetti, fino ad arrivare a casi in cui il lavoratore è chiamato a specifici corsi di preparazione e addestramento, come ad esempio per l’utilizzo delle imbragature per i lavori in quota.
Andando più nello specifico, quali sono le caratteristiche fondamentali che deve possedere un DPI per poter essere utilizzato?
L’ultimo punto vuole porre l’accento sulla brutta abitudine tutta italiana, di alcuni datori di lavoro, della loro voglia di risparmiare pensando di spendere 10€ in meno su un caschetto o sulle scarpe anti-infortunistica, credono così di salvare il bilancio aziendale. Nella maggior parte delle occasione comprare una scarpa non adatta al lavoro, può comportare al lavoratore un infortunio, nei peggiori dei casi, molto grave.
Vorrei che per un secondo, quegli imprenditori che credono di risparmiare, pagando 10€ o 20€ in meno una scarpa anti-infortunistica, provino a fare un piccolo sforzo matematico per pensare a quanto costa un lavoratore a casa per infortunio!
Ora, non siamo qui per farvi i conti in tasca o per vendervi un DPI che costa il doppio, non è il nostro mestiere, vogliamo solo aiutarvi a ragionare.
I DPI sono diversi e numerosi, ognuno praticamente per ogni parte del corpo del lavoratore, e in base alla zona di protezione, vengono classificati: Dispositivi di protezione per la testa, per gli occhi e il viso, protezione delle vie respiratorie e dell’udito, protezione di mani e braccia, protezione della pelle, protezione di tronco e addome.
La classificazione più importante dei DPI, che indica anche il grado di sicurezza necessaria e richiesta nel documento di valutazione dei rischi, suddivide questi strumenti i 3 grandi categorie:
NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO: NOVITA’ E CAMBIAMENTI
Il 9 marzo 2016 il Parlamento Europeo ha reso noto il nuovo regolamento UE, che stabilisce i requisiti per la progettazione e la fabbricazione dei DPI, allo scopo di garantire la protezione e la salute degli utilizzatori, stabilendo le norme sulla libera circolazione di tali dispositivi all’interno dell’Unione Europea.
Questo regolamento diverrà applicabile dal 21 aprile 2018, ad eccezione di pochi articoli che invece si applicheranno a decorrere dal 21 ottobre 2016 e dal 21 marzo 2018.
Si può affermare in conclusione come i DPI siano strumenti assolutamente utili e necessari in ambito lavorativo, in grado di promettere protezione per la salute e la sicurezza dei lavoratori e in quanto tali, necessitano di regolamentazioni e informazione diffusa per fare in modo che possano mantenere questa promessa.
Ma come già detto all’inizio di questo approfondimento, l’adozione di questi dispositivi deve essere considerata come un ultima spiaggia, e non come un opzione tra le tante. Perché prima di arrivare ad adottare questi strumenti è necessario che il datore di lavoro, si impegni per effettuare valutazioni dei rischi e si attivi per cercare soluzioni di protezione e prevenzione collettive, anche se questo richiede sicuramente più sforzi, più tempo e più soldi.
Ma la salute dei vostri dipendenti, vale forse qualche sacrificio !!