Quanto può essere rischiosa la tua attività?
In tema di sicurezza sul lavoro non è semplice capire il proprio grado di rischio.
Per semplificazione ogni attività è classificata dall'ISTAT e rientra in una classe di rischio.
Per acquisire maggiore consapevolezza in merito, un utilissimo strumento può essere la tabella dei livelli di rischio per Codici ATECO.
Cos'è il codice ATECO?Il codice ATECO è un insieme di lettere e numeri che permette di identificare un'attività economica:
· Le lettere rappresentano il macrosettore economico
· I numeri rappresentano le specifiche articolazioni e sottocategorie dei settori stessi
mermaid tailA cosa serve?
Il codice ATECO è fondamentale, viene assegnato quando apri una nuova partita IVA ed individua la macrocategoria di rischio in ambito di sicurezza sul lavoro, da cui dipenderà l'elaborazione del Documento di Valutazione Rischi (DVR)
Macrocategorie di rischio
L'ISTAT ha suddiviso le attività in 3 macrocategorie. È possibile individuare 3 macrocategorie di rischio, definibili anche come livelli di rischio:
RISCHIO BASSO
Questo livello di rischio comprende le piccole e medie imprese con un'attenzione particolare per commercianti, albergatori, operatori turistici, responsabili delle telecomunicazioni, enti e organizzazioni sportive e piccole attività in genere.
RISCHIO MEDIO
In questo livello di rischio rientrano invece attività quali coltivazione, allevamento, agricoltura, trasporti, scuole e formazione, ecc...
RISCHIO ALTO
In questa macrocategoria rientrano tutte quelle attività che riguardano i lavori strettamente più "fisici", con una connotazione più industriale e che comprendono lavori di fabbricazione, edilizia, trattamento di materiali, riparazioni, produzione di alimenti, attività ospedaliere, ecc…
Vuoi conoscere la tua classe di rischio? visita questo link ed inserisci il tuo codice Ateco ... poi torna a leggere questo articolo!
Cosa cambia tra un livello e l'altro?
Più un attività svolge lavori pericolosi e più, ovviamente, il livello di rischio definito della tabella dei Codici ATECO sarà elevato.
Ogni attività comunque presenta caratteristiche a sé, e i rischi possono cambiare nella forma ma non nella sostanza; un rischio è un rischio, e sull'incolumità di una persona non si può scherzare. Molto spesso quando si parla di sicurezza sul lavoro, nell'immaginario comune si tende subito a pensare ad attività edili, cantieri, dove troppo spesso bisogna annoverare incidenti mortali.
Ma in tutte le attività la sicurezza non va sottovalutata.
In una piccola attività commerciale, come può essere un negozio di abbigliamento, i rischi sono sicuramente minori rispetto ad un cantiere, ma non per questo non esistono. I rischi possono riguardare aspetti psicologici e mentali piuttosto che fisici, ma è ugualmente importante cercare di prevenirli per l'incolumità ed il benessere di tutti i dipendenti.
Bisogna sfatare un mito: il fatto di avere pochi dipendenti o non averne affatto non è un fattore determinante per snobbare attività come corsi antincendio o di primo soccorso per imparare a prevenire o debellare situazioni di rischio. Sapere come domare un incendio, o essere in grado di prestare soccorso ad una persona che si sente male è importante per un’azienda che comprende decine di dipendenti quanto per un negozio con una sola commessa operativa. Perché un incendio potrebbe scoppiare in qualunque momento, che ci si trovi in un ufficio da soli o in riunione con altri 15 colleghi. E anche perché trovarsi da soli in un negozio a dover avere a che fare con un cliente che si sente male all'improvviso, potrebbe creare una situazione decisamente complicata e spiacevole
Il nostro obiettivo non è quello di spaventare chi ci legge, ma creare consapevolezza su un argomento particolarmente delicato ed importante.
E tu? Sapresti usare un estintore? E salvare un collega dall'asfissia?