Se sei alla ricerca di informazioni utili, semplici e chiare riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro, senza perderti tra innumerevoli norme giuridiche, hai scelto il blog più adatto.
L’argomento “sicurezza sul lavoro” è da sempre riconosciuto come importante ed indispensabile per garantire la salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Quando sulle prime pagine dei giornali vengono riportate notizie di gravi incidenti, i lavoratori sono sempre pronti a prendere cartelli in mano e protestare contro l’inefficienza dei sistemi di sicurezza, mentre i datori di lavoro si sottraggono il più possibile dalle responsabilità e le uniche persone che ci rimettono veramente sono le vittime.
Vittime della disinformazione, vittime dell’insufficienza dei controlli e l’inefficacia dei sistemi di sicurezza, vittime di un sistema che pubblicizza l’importanza, che tenta di sensibilizzare le masse ma che poi si scontra difronte ad una politica di “risparmio”; risparmio nei sistemi, nei costi della formazione, ma soprattutto risparmio di energie.
Per chi è abituato a fare un lavoro “manuale”, rimanere seduto per 48 ore ad imparare come gestire la sicurezza nel proprio lavoro, potrebbe risultare massacrante; perdere 2 giorni per imparare come spegnere un incendio o salvare un proprio collega da asfissia, potrebbe invece dare un senso di vera responsabilità nei confronti della propria vita e di quella altrui.
Il colmo risiede nella visione che il legislatore ha del “datore di lavoro”. Il datore di lavoro ha l’obbligo di informare e formare i propri dipendenti, di essere informato e formato nello stesso tempo lui stesso, rendere sicuri gli ambienti di lavoro, pagare il costo della formazione e poi naturalmente pagare risarcimenti nel momento in cui malauguratamente succedesse qualcosa.
Dopo tutto questo scopre di essere il meno tutelato. Se accadesse qualcosa a lui o alla sua attività, a chi potrebbe rivolgersi?? Contro chi potrebbe scagliarsi se non contro se stesso, rimettendoci di tasca propria?
Il datore di lavoro alla fine si trova ad avere una pesantissima spada di Damocle sulla testa, ogni volta che un cliente entra o che un dipendente prende servizio.
“La verità sta nel mezzo”
I datori di lavoro dovrebbero capire che le spese per rendere sicuri gli ambienti di lavoro e la formazione propria e dei propri dipendenti è il migliore investimento che potrebbero fare, sia per la salute che per il portafoglio. I dipendenti dovrebbero esigere la formazione e rispettare le norme di sicurezza una volta che le hanno acquisite.
Una delle difficoltà maggiori per le imprese potrebbe essere trovare lo spazio nel proprio bilancio aziendale per formare il personale. I fondi statali ed europei per il finanziamento della formazione riguardante la sicurezza sul lavoro sono finiti, ma esiste ancora una alternativa.
#FormatoSicuroPensaltuoFuturo